Il nuovo CHIANTI DOCG Corte al Passo, e la sua relativa etichetta, nascono inseguito ad un cambio del disciplinare di produzione del Chianti Docg. Questo prevede la possibilità di adottare un nuovo limite zuccherino a partire dalla vendemmia 2019-20. Adesso le aziende toscane potranno adeguarsi alle normative europee e produrre vini di alta qualità, assecondando maggiormente i gusti dei mercati stranieri soprattutto statunitensi, sudamericani e orientali.
Per creare questa etichetta ci siamo ispirati alle tradizionali etichette di vini italiani e francesi esempio di prodotti di qualità e da lungo invecchiamento. Ma la classica etichetta viene strappata in vari punti e sotto ne lascia comparire una nuova, più moderna e contemporanea.
L’etichetta prodotta è stampata su un’unica tipologia di carta e l’effetto di doppio supporto è simulato con un uso sapiente della tecnica di debossing. Tramite una matrice viene applicata una pressione controllata nell’area bianca dell’etichetta, questo permette di creare una depressione e di cambiare la marcatura della carta. In questo modo l’etichetta sembra essere ottenuta dall’unione di due diversi supporti.